BOL – BGA – CALENDARIO

 

I GIORNATA Levi Follet
GIRONE A Asimov Boccaccio
26 MAGGIO Mann Stendhal
Petrarca Rowling
Salgari Calvino

 

I GIORNATA Collodi Corso
GIRONE B Alighieri Hugo
26 MAGGIO Manzoni Kinney
Sclavi Pascoli
Riposa Dostojevskij

 

II GIORNATA Boccaccio Levi
GIRONE A Rowling Salgari
27 MAGGIO Stendhal Petrarca
Follett Mann
Calvino Asimov

 

II GIORNATA Hugo Collodi
GIRONE B Pascoli Riposa
27 MAGGIO Kinney Sclavi
Corso Manzoni
Dostojevskij Alighieri

 

III GIORNATA Levi Calvino
GIRONE A Asimov Rowling
28 MAGGIO Mann Boccaccio
Follett Stendhal
Salgari Petrarca

 

III GIORNATA Collodi Dostojevskij
GIRONE B Alighieri Pascoli
28 MAGGIO Manzoni Hugo
Corso Kinney
Riposa Sclavi

 

IV GIORNATA Boccaccio Follett
GIRONE A Petrarca Asimov
30 MAGGIO Rowling Levi
Stendhal Salgari
Calvino Mann

 

IV GIORNATA Hugo Corso
GIRONE B Sclavi Alighieri
30 MAGGIO Pascoli Collodi
Kinney Riposa
Dostojevskij Manzoni

 

V GIORNATA Levi Petrarca
GIRONE A Asimov Salgari
31 MAGGIO Boccaccio Stendhal
Mann Rowling
Follett Calvino

 

V GIORNATA Collodi Sclavi
GIRONE B Alighieri Riposa
31 MAGGIO Hugo Kinney
Manzoni Pascoli
Corso Dostojevskij

 

VI GIORNATA Petrarca Mann
GIRONE A Rowling Follett
1 GIUGNO Stendhal Asimov
Calvino Boccaccio
Salgari Levi

 

VI GIORNATA Sclavi Manzoni
GIRONE B Pascoli Corso
1 GIUGNO Kinney Alighieri
Dostojevskij Hugo
Riposa Collodi

 

VII GIORNATA Levi Asimov
GIRONE A Boccaccio Rowling
3 GIUGNO Mann Salgari
Follett Petrarca
Calvino Stendhal

 

VII GIORNATA Collodi Alighieri
GIRONE B Hugo Pascoli
3 GIUGNO Manzoni Riposa
Corso Cclavi
Dostojevskij Kinney

 

VIII GIORNATA Levi Stendhal
GIRONE A Asimov Mann
4 GIUGNO Petrarca Boccaccio
Rowling Calvino
Salgari Follett

 

VIII GIORNATA Collodi Kinney
GIRONE B Alighieri Manzoni
4 GIUGNO Sclavi Hugo
Pascoli Dostojevskij
Riposa Corso

 

IX GIORNATA Boccaccio Salgari
GIRONE A Mann Levi
5 GIUGNO Stendhal Rowling
Follett Asimov
Calvino Petrarca

 

IX GIORNATA Hugo Riposa
GIRONE B Manzoni Collodi
5 GIUGNO Kinney Pascoli
Corso Alighieri
Dostojevskij Sclavi

 

 

 

BOL – Bridge Party La Finale

Dopo ben 80 incontri a KO tra le 32 squadre che hanno partecipato al torneo, siamo arrivati alla finale.

Chi tra Campari-Soda e Negroni-Sbagliato salirà sull’olimpo del Bridge-Party ?

Il pronostico è dei più incerti, le due squadre durante il torneo hanno sbaragliato la concorrenza vincendo tutti gli incontri.

Inoltre il fatto di non essersi incontrate prima, dimostra che anche la Dea Bendata ha protetto i due team.

La finale è molto impegnativa, saranno infatti giocate ben 60 smazzate tra Sabato pomeriggio e Domenica sera.

Abbiamo intervistato qualche amico-giocatore per conoscere in anteprima il pronostico ma nessuno ha voluto sbilanciarsi.

Tutti erano d’accordo nell’affermare che il calo di attenzione, dovuto a stanchezza potrà essere un fattore determinante per stabilire la squadra vincitrice.

Quello che certamente sappiamo è che dopo così tante smazzate tutti i finalisti saranno ubriachi di Bridge  🙂

Chi si sveglierà l’indomani con un lieve mal di testa?

In Bocca al Lupo!

“CHE SARÀ”  A SAN REMO VINCONO I RICCHI… E POVERI

By The Trap

Ragazzi rubiamo tutti così siamo tutti contenti e tutti uguali”.

Penso che tra le varie opinioni che ho sentito ieri questa è stata quella che mi hanno colpito di più forse perché ha un fondo di verità.

Il pensiero che toccava la mia mente era:

“Ma se rubiamo tutti saremo sì tutti uguali, ….  ma al ribasso”.

Ho pensato di organizzare questo torneo per distogliere anche per poche ore le nostre menti dai problemi (si, ho detto problemi) che questo periodo nefasto hanno fatto rumorosamente cascare su noi e sui nostri affetti, ad avere un momento di tregua che potesse essere una via per diventare più ricchi e meno poveri.

Desideravo tornei in cui l’ armonia viaggiava sovrana, tutti li a divertirsi utilizando questo splendido mezzo di conoscenza chiamato Bridge.

Ho provato e riprovato con tutte le mie energie e capacità a darvi un torneo limpido, in cui il rispetto di compagni ed avversari fosse la prima regola e per  questo che ritengo inaccettabile alcuni comportamenti sgradevoli.

È per me necessario prendere una posizione perché è inconcepibile che  un “torneo alla buona” / “torneo dell’amicizia” debba essere confuso con “tutto deve essere concesso”

Mi spiego meglio:

  1. Non si può abbandonare il tavolo
  2. Non ci si può presentarsi a un incontro senza avvisare la direzione del torneo
  3. Non si può essere angolista e giocatore allo stesso momento
  4. Non si può guardare le carte del compagno perché si gioca nella stessa casa oppure si utilizza una videochiamata

E la risposta “sono fatti loro se si divertono così” non è mi è più sufficiente.

Lo so sto prendendo una posizione dura e scomoda, forse anche difficile da sostenere ma è doveroso quando impieghi molto del tuo tempo ad aiutare un gruppo di splendide persone a continuare a seguire la nostra comune passione

Questa mia riflessione non vuole assolutamente essere un torneo “Caccia la strega”,  la mano fortunata non fa di un giocatore né un campione né un baro.

Per tutelarci,  abbiamo deciso di creare una commissione di esperti (di cui io ovviamente non posso farne parte) su cui fare totale affidamento e sulla cui onestà NON vi sono dubbi.

Concludo la mia riflessione con un’immagine che mi è cara proprio perchè come nel bridge la soluzione può seguire più di una strada.

“Ci sono tanti anziani che passano il loro tempo anche a guardare i cantieri, dando consigli ad architetti e muratori. Anche se da giovani avete fatto lo stesso mestiere,  non giudicate la tecnica degli altri, anche se diversa può essere ugualmente efficace”

Appassionati di Bridge, qui è il vostro …. Nunzio

Neanche Cassandra avrebbe potuto immaginare un turno così movimentato. Abbiamo forse assistito alla caduta degli Dei ?

Non lo sappiamo, ma oggi abbiamo potuto assistere a incontri particolarmente cruenti dove doti divinatorie sono state motivo di grande discussione tra i partecipanti del torneo.

Subito si sono creati molti crocchi manzoniani.

Alcuni gruppi sostenevano che i talenti dovrebbero essere premiati proprio per facilitare il bene comune, altri di sfruttarli per giocare alle lotterie più remunerative (Lotto e Super-Enalotto), altri ancora si sono spinti ad urlare ad alta voce “Tutti a Saint-Vincent”.

Il massimo è stato raggiunto quando un “fantozziano” temerario ha cercato di prenotare un volo privato da Malpensa verso la capitale mondiale del gioco, Las Vegas.

Non sappiamo cosa succederà nelle prossime ore, anche perché il periodo non facilita alcun tipo di volo intercontinentale.

Abbiamo provato ad aiutarli ma nessuna compagnia di navigazione marittima contattata ha nel proprio carnet il giusto pacchetto viaggio.

L’unico consiglio che possiamo spassionatamente indicare ai nostri eroi è di trovare il giusto mezzo per il loro fine.

Tutti i partecipanti erano molto tristi nel solo pensare che questa loro scelta li avrebbe portati lontano dal Bridge Party, ma sarebbe crudele da parte nostra non lasciarli andare   

Prima di cercare scuse…

di Mick Corso

Penso e spero che il mio articolo non abbia dato la stura ai reconditi sentimenti degli sconfitti frustrati: “Ah ecco, son tutti ladri”, “Ogni manche, ogni slam che gli avversari hanno chiamato, mentre io no, era perché si dicevano le carte”, “Ci sono messaggi whatsapp inviati e poi cancellati. Perché mai?”.

No ragazzi non è così, i partecipanti ai nostri tornei online sono giocatori che come tutti hanno trovato qui uno sfogo/passatempo a questo tragico periodo. Qualcuno ha brutte abitudini? Senz’ altro qualcuno ci sarà, ma non possiamo rovinarci il piacere di divertirci con un po’ di agonismo per iniziare una caccia alle streghe molto fuori luogo.

Gli organizzatori mi assicurano che i sospetti per alcuni scambi di messaggi sono stati tutti controllati e non avevano alcun chè di illegittimo, erano errori di trasmissione, capitano a tutti. Quanto invece a giocate strane (che ho invitato ad evitare) molto spesso sono errori di gioco perché il livello dei giocatori è molto vario e quindi ci sta che qualcuno sbagliando vinca e qualche esperto (o sedicente tale) debba leccarsi le ferite.

Giochiamo, giochiamo, giochiamo e se poi ci sarà da parlare di qualcosa che non è piaciuto l’organizzazione vi ascolterà e interverrà. Garantito.