Il 24 gennaio ho completato il percorso formativo VMCE 2021.
In questo articolo descriverò la metodologia che ho utilizzato al fine di superare l’esame finale.
I sei punti cardine della preparazione sono stati:
1- Porre la massima attenzione sui componenti di Veeam Backup & Replication (Backup Server, Proxy, Wan Acceleration, Gateway) comprendendone lo scopo, il funzionamento e le limitazioni. Ad esempio per i proxy conoscere gli scenari di utilizzo dei diversi transport mode (SAN, Virtual Appliance, Direct NFS, Network).
2- Comprendere il tema RPO (Recovery Point Object) e RTO (Recovery Time Object) analizzando:
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- Tipologia e topologia di protezione (Backup, Replica e Backup Copy Job)
- Tipologia dei repository coinvolti (Stand-alone, XFS/ReFS, Immutabile, SOBR, capacity Tier e Archive Tier)
- Catena di backup (Forever Forward Incremental, Reversed Incremental e Forward Incremental)
Nota 1: per verificare la preparazione il consiglio è quello di rispondere ad immaginarie richieste di protezione; ad esempio il cliente thegable.it ha richiesto un backup primario giornaliero delle proprie VM con un RPO di 31 giorni, con una retention di tipo GFS di 8 Settimane e 12 Mesi. Inoltre i dati di backup dovranno essere copiati in un secondo sito …
3- Rinforzare la conoscenza sulle opzioni disponibili di ripristino (manuale di VBR), attraverso i Veeam Explorer ponendo anche in questo caso particolare attenzione agli scenari di utilizzo e alle limitazioni.
4- Utilizzare massivamente il laboratorio per fissare non solo aspetti teorici ma anche scenari reali di implementazione.
5- Conoscere le funzionalità di Veeam ONE (Infrastructure, Data Protection, Business View).
Nota 2: I laboratori semplificano l’apprendimento trasformando spesso lo teoria in un meraviglioso gioco di prove e test.
Il tempo di preparazione è stato di 42 giorni suddivisi in modo grossolano in 2 ore/giorno di media durante la settimana e 4 ore/giorno di media durante i week end.
6- Per verificare il proprio stato di avanzamento e per il ripasso finale sono disponibili:
- I video creati da Rasmus Haslund sulla piattaforma youtube.
- I quiz online di Rhys Hammond.
Nota conclusiva:
La piattaforma di test Pearson-Vue certifica la competenza VMCE-2021.
E’ possibile sostenere l’esame sia in un centro Pearson-Vue che dalla propria abitazione e ufficio.
Pur riconoscendo che l’ on-line è un approccio molto comodo che elimina tutte le problematiche di logistica, nel mio caso si è presentato un piccolo problema.
Il mio metodo di richiamo delle informazioni memorizzate e della loro elaborazione per rispondere ai quesiti, richiede infatti spesso l’utilizzo di penna e calamaio*.
Ebbene, l’esame con opzione “da casa e ufficio” non consente l’utilizzo di alcuna matita e foglio di carta mentre nei centri autorizzati Pearson-Vue spesso è possibile utilizzare una piccola lavagna bianca del tipo ri-scrivibile.
Inoltre candidandosi presso un centro abilitato, aiutaterete inoltre i centri Pearson-Vue a rientrare dall’investimento effettuato.
*: Per prendere e digitalizzare appunti, utilizzo con massima soddisfazione da 6 mesi il Remarkable 2 che consiglio vivamente a tutti i lettori.